Arrosto di vitello con le prugne secche. La ricetta che attendeva da anni...

Finalmente, dopo anni che mi riprometto di provare questo arrosto, sono riuscita a cucinarlo...
Chissà perché ci sono ricette che mi colpiscono particolarmente e che giorno dopo giorno mi dico che le devo preparare, e a volte compero anche gli ingredienti, poi alla fine cambio idea e con quegli ingrediente cucino qualcos'altro.
Anche in questo caso, circa tre anni fa ho acquistato una confezione di prugne secche che non ho poi più usato per fare l'arrosto ma me le sono mangiate la sera mentre guardavo il film.


Finalmente, spinta anche da mio marito che me l'ha richiesto, mi sono decisa a preparare questo delizioso secondo che ho accompagnato con delle patate alla brace.
Da provare!

Preparazione facile
Per 4 persone circa:
- 1 arrosto di vitello di circa 1 kg (potrebbe anche ritirarsi durante la cottura)
- 1 cipolla piccola
- 1 carota piccola
- 1 gambo di sedano piccolo
- 1 foglia di alloro
- 3 o 4 chiodi di garofano
- 15 prugne secche
- mezzo bicchiere di vino bianco
- sale
- olio e.v.o.

- 1 litro di latte (facoltativo)


Consiglio: il giorno prima di cucinare l'arrosto, lo metto in una ciotola - di misura adeguata - con un litro di latte. Lo copro con carta trasparente e ve lo lascio fino al momento della cottura.
Rimane tenerissimo.


Preparare un trito di cipolla, carota e sedano (io utilizzo una dose del mio preparato per soffritti congelato).
In una capiente casseruola versare poco olio extra vergine di oliva e le verdure tritate.
Farle soffriggere leggermente dopodiché adagiarvi l'arrosto e farlo andare a fuoco medio, da una parte e dall'altra, circa 10 minuti sfumando con poco vino bianco.


A questo punto versare nella padella circa 600 ml di acqua calda, aggiungere l'alloro, i chiodi di garofano e salare.
Lasciare cuocere, con il coperchio leggermente scostato, circa mezz'ora quindi aggiungere tutte le prugne secche.


Lasciare cuocere ancora un'ora girando ogni tanto l'arrosto e aggiungendo acqua tiepida quando serve (non fare mai asciugare).
Poco prima della fine cottura togliere il nocciolo alle prugne e rimetterle nella padella.
Una volta spento l'arrosto, toglierlo dalla casseruola.
Togliere dall'intingolo le foglie di alloro e versarlo in un contenitore (comprese le prugne) quindi con il mixer ad immersione frullare fino ad ottenere una crema omogenea che andrà messa sull'arrosto una volta tagliato a fette.


Arrosto e intingolo dovranno essere serviti molto caldi.


Per accompagnare questo ottimo e particolare secondo piatto, ho servito un Lagrein Petramontis Trentino D.O.C.
Un vino che profuma di frutti di bosco, viola e cioccolato fondente e dal gusto molto persistente che viene prodotto nella bella terra Trentina Azienda vitivinicola Villa Corniole.

2 commenti

  1. Credo che questo arrosto sia buonissimo ma voglio farti sapere che la ricetta :pasta mediterranea con pomodori secchi olive e capperi mi è piaciuta, l'ho provata cambiando solo le olive, non piccanti, ci ho messo il peperoncino, oltretutto è velocissima da fare, a presto Lorena!! Assunta

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    1. Ma che bello Assunta, sono proprio contenta di sentire che le mie ricette sono piaciute. Poi, come hai fatto tu, ognuno apporta le modifiche che preferisce.
      Molto bene, con questo ti mando un saluto e ti auguro un buon fine settimana, Lorena

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